1 - Evoluzione dei paracadute | 4 - Divisione Folgore | ||
2 - Sesto corso 2013 Savona | 5 - Nembo | ||
3 - Video Lanci |
Stemma della Divisione
Meccanizzata Folgore e stemma della Brigata Paracadutisti Folgore
Le mostrine dei Paracadutisti, durante la seconda guerra mondiale,
erano caratterizzate dal disegno che rappresenta un' ala a sette
penne con sopra un gladio su sfondo
azzurro .
Questa mostrina caratterizzerà nel secondo dopoguerra tutte le unità
inquadrate nella Divisione di Fanteria "Folgore" .
Questa Divisione trae origine dal Gruppo di Combattimento
"Folgore" costituito nel 1944 dallo scioglimento della Divisione
paracadutisti "Nembo" (184^) e che aveva partecipato alla guerra di
liberazione.
Questa grande unità di fanteria costituisce per un quarantennio , fino
al 1986 , una
delle colonne delle unità operative del 5° Corpo d'Armata, la più
sostanziosa delle strutture poste a difesa della frontiera nord
orientale dell' Alleanza Atlantica.
La Divisione fu definita "meccanizzata" dopo la ristrutturazione del
1975, articolata in tre brigate, due meccanizzate ed una corazzata,
sarà sciolta il 31 ottobre 1986, a seguito dei provvedimenti
riduttivi della Forza Armata .
La brigata paracadutisti del dopoguerra , per differenziarsi dalla
divisione meccanizzata, adotterà la stessa mostrina
della Divisione Meccanizzata Folgore con l' aggiunta di un paracadute sopra il gladio.
Fregio da basco della Brigata Paracadutisti Folgore nel dopoguerra.
Fregio da basco per tutte le unità appartenute alla Divisione
Meccanizzata Folgore.
Ogni unità , all' interno del tondino , inseriva il numero del
proprio battaglione .
In precedenza questo fu il fregio dei reparti paracadutisti nella
seconda guerra mondiale.
I reggimenti assegnati a questa Divisione meccanizzata, assunsero le insegne
per
metà :
nella parte inferiore della mostrina mantenevano il disegno del
proprio reggimento di
appartenenza mentre nella meta' superiore portavano l' insegna della
Divisione"Folgore".
Questa è la mostrina del 37° Bamec inquadrata nella Divisione
Meccanizzata Folgore.
Unica eccezione il 183° Battaglione Meccanizzato "Nembo", con sede a
Gradisca d' Isonzo che manteneva la sua mostrina originale
utilizzata nelle seconda guerra mondiale. A quel tempo era reparto
paracadutista ma in quel periodo le mostrine dei paracadutisti
avevano il gladio e l' ala ma non il paracadute sopra il gladio come
nel dopoguerra .
Il 31 maggio 1991 il 183° e' stato ricostituito come 183°
battaglione paracadutisti "NEMBO" , successivamente diventato
reggimento, con sede in Pistoia e inquadrato nella Brigata
Paracadutisti
"Folgore", con la mostrina che acquistava il paracadute, simbolo
delle unita' paracadutiste del dopoguerra.
A seguito dell'abolizione del livello divisionale nel 1986 gli altri
reparti riacquistarono la loro insegna originale e cioe' persero la
metà superiore che li identificava nella divisione Folgore.
Questa è la mostrina del 37° Bamec dopo che la Divisione
Meccanizzata Folgore è stata sciolta.
La Brigata Meccanizzata Trieste di stanza a Bologna, appartenuta
alla Divisione Folgore, veniva disciolta nel 1991. Nel quadro del
riordinamento della Forza Armata gran parte dei suoi reparti vengono
inglobati nella Brigata Meccanizzata "Friuli" appartenente al corpo
delle "Forze di Proiezione".
Di seguito alcuni reparti appartenuti alla Brigata Meccanizzata Trieste della
Divisione Meccanizzata Folgore :
Centro Addestramento Reclute
28' BTG F. "PAVIA" Caserma Magg. A. DEL
MONTE PESARO, affiancato dal CAR della vicina citta' di Fano.
Stemma della seconda compagnia del 28° BTG "Pavia" (1977)
Mostrina del 37' Battaglione Meccanizzato "RAVENNA" Caserma Perotti in Bologna
Medaglia ricordo del 37°
Mostrina del 40' BAMEC in Bologna
Anche la Brigata Meccanizzata Gorizia, sciolta il 30 Aprile 1991,
apparteneva alla Divisione Folgore. Ecco alcuni reparti che ne
fecero parte:
41° Battaglione Fanteria Meccanizzata Modena , le mostrine erano uguali a quelle del 37° con la
differenza che le due strisce verticali invece di essere rosse erano
di colore amaranto (cremisi) .
183° BAMEC "NEMBO" in Gradisca d' ISONZO caserma
Ugo Polonio
Mostrine dei 37° 40° 66° 28° BTG.ni dopo lo scioglimento della Divisione
Folgore.
Araldo del 183°
Clicca QUI per andare alla pagina della storia della "Nembo"