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GUGLIELMO MARCONI


Cronologia dei principali eventi storici     

Sono trascorsi piu' di cento anni da quei giorni d' autunno quando Marconi, a seguito dei suoi esperimenti all' aperto, vide per la prima volta una grande e nuova strada aperta dinanzi a se'.... la prova l' ebbe quando, accordatosi con il fratello maggiore Alfonso, gli affido' il ricevitore e lo invito' a raggiungere a piedi distanze sempre maggiori rispetto all' apparecchio trasmittente che avrebbe operato egli stesso. Il segnale di "ricevuto" sarebbe stato l' agitarsi di un fazzoletto issato su una pertica; se questa non fosse stata piu' visibile perche' oltre la collina, il "ricevuto" sarebbe stato un colpo di fucile. ... Il gruppetto scomparve alla vista di Guglielmo che comincio' a trasmettere..., in lontananza uno sparo echeggio' nella valle...

Primavera 1895 #
Guglielmo Marconi, al corrente di tutto quello che era stato fatto in campo scientifico dopo la scoperta di Hertz, inizia la sua sistematica indagine per studiare l' effettiva portata delle onde hertziane.

 Estate 1895 # Con l' impiego degli oscillatori di Hertz, di Righi e di altri di sua concezione, Marconi studia una nuova sorgente elettromagnetica di alta frequenza inventando l' Oscillatore-Antenna Verticale in quarto d' onda e nel mese di Agosto ne scopre l'innaspettata resa.

Autunno 1895 # Marconi scopre la legge che regola la distanza di trasmissione in base alle dimensioni della sua antenna. Da questo momento dopo aver abbandonato l' impiego degli oscillatori di tipo Hertziano, affina sempre piu' il suo sistema ricetrasmittente.

Dicembre 1895 # In base alle invenzioni e scoperte fatte a Villa Grifone, Marconi si rende conto che impiegando oscillatori di grandi dimensioni sarebbe stato possibile raggiungere distanze ritenute inimmaginabili da tutti i ricercatori dell' epoca. Non c'era quindi tempo da perdere, doveva proteggere subito la sua invenzione con un brevetto e reperire d' urgenza i capitali per favorirne l' immediato sviluppo.

10 Febbraio 1896 # Ottiene il passaporto e il 12 Febbraio parte alla volta di Londra.

5 Marzo 1896 # Marconi presenta la prima richiesta di brevetto.

Marzo 1896 # Annuncia la sua invenzione al generale Annibale Ferrero, ambasciatore d' Italia a Londra.

19 Marzo 1896 # Riceve dal Patent Office conferma dell' accettazione della prima domanda.

30 Marzo 1896 # Si reca dall' ingegnere capo del Post Office per la prima dimostrazione privata.

20 Maggio 1896 # Offre al Segretario di Stato dell' Esercito e della Marina di Sua Maesta' Britannica un battello radiocomandato.

2 Giugno 1896 # Rinunciando a tre mesi di priorita' sull' invenzione, appena ventiduenne, presenta la domanda definitiva per un sistema di telegrafia senza fili ad onde Hertziane.

27 Luglio 1896 # Primo esperimento ufficiale di radiotelegrafia al Post Office di Londra.

Settembre 1896 # Nuove esperienze di radiotelegrafia nella pianura di Salisbury.

12 Dicembre 1896 # In una storica conferenza, William Preece dichiara che un giovane italiano ha ideato per primo un nuovo ed utilissimo mezzo di comunicazione tra le genti. Questa dichiarazione rappresenta inconfutabilmente la conferma della verita' storica dell' invenzione.

2 Marzo 1897 # Come previsto dalle norme del Patent Office, Marconi presenta la descrizione dettagliata e definitiva del brevetto.

Maggio 1897 # Il professor Slaby assiste a tutte le esperienze di Marconi sul canale di Bristol, rendendosi conto di alcuni segreti del suo successo.

Giugno 1897 # William Preece parla nuovamente alla "Royal Society" della telegrafia senza fili dichiarando che Marconi ha creato un nuovo sistema di telegrafia che raggiungera' luoghi inaccessibili. Questa e' la seconda dichiarazione storica a favore dell' originalita' dell' invenzione di Marconi.

Luglio 1897 # Come Marconi aveva previsto, saranno le autorita' italiane a richiamarlo in patria perche' esegua i suoi esperimenti di radiotelegrafia, spesato, con tutti gli onori dovutigli e con una paga giornaliera di ben sessantaquattro lire.

2-7 Luglio 1897 # Viene rilasciato ufficialmente a Marconi lo storico brevetto N. 12039 sulla invenzione.

Sono molti gli episodi importanti, molto noti i due collegamenti con Sidney e Rio de Janeiro: Marconi con un impulso radio fece accendere le luci dell' Esposizione Mondiale e del Corco Vado.

Un episodio meno conosciuto e' quello del 1933 in cui accese le luci via radio da Firenze alla mostra in Chicago "Il secolo del progresso" e al "Marconi Day" che gli americani gli avevano dedicato. La luce della stella "Capella", passando attraverso il telescopio di Galileo conservato in Firenze, attivo' una fotocellula che provvide alla trasmissione dell' impulso radio.  Vedi il Brevetto N. 12.039 Clicca QUI